Il giorno 11 Febbraio è la ricorrenza dello scellerato accordo dei “Patti Lateranensi” che, grazie al regime fascista di Benito Mussolini, hanno venduto l’Italia al Vaticano. Questa data sia giorno di lutto e di vergogna per l’Italia intera. Ripropongo a chi ancora non sia schiavo questa poesia di Giosuè Carducci, scritta in ricordo di Ugo Bassi, ultimo martire fucilato a Bologna dalla protervia Vaticana, ed ivi ricordato nell’omonima via.
VIA UGO BASSI
Quando porge la man Cesare a Piero,
Da quella stretta sangue umano stilla:
Quando il bacio si dan Chiesa ed Impero,
Un astro di martirio in ciel sfavilla.
Ma nel cuor de le genti il chiuso vero
Con un guizzo d’amor risponde e brilla:
Ne la notte l’amor e nel mistero
le folgori de l’ira dissigilla.
Di ghirlande votive or questa via
nel solenne suo dì Bologna adombra
D’un prete sconsacrato a l’alma pia.
Ma lascia tu nel gran concilio sgombra,
Roma, una sedia: a te Bologna invia
Tra’ carnefici suoi del Bassi l’ombra.
Giosuè Carducci