

In quest’epoca di grandi sconvolgimenti geopolitici non deve passare inosservata o, peggio ancora, essere esclusa l’analisi critica del processo storico che ha portato il mondo occidentale alle pericolose tensioni con la realtá medio-orientale in un confronto di civiltá, progresso, religione, che sovente sono il fomite per avventure di guerra. I… Continua a leggere
“…Tornate alle vostre superbe ruine
all’opere imbelli dell’arse officine
ai solchi bagnati di servo sudor.
Il forte si mesce col vinto nemico,
col novo signore rimane l’antico;
l’un popolo e l’altro sul collo vi sta…”… Continua a leggere
Fa scalpore la dichiarazione del ministro Gentiloni fatta ieri sera al TG2 riguardo alla tutela ed al rimpatrio di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre detenuti illegalmente da tre anni in India, con la quale egli afferma di aver fatto tutto il possibile per il loro rientro in Patria. È ovvio… Continua a leggere
Quando penso agli uomini ed alle donne della Destra Storica, rivoluzionaria anche se per molti aspetti aristocratica, che spesero la vita ed in moltissimi la persero nell’attuazione del sogno dell’Italia, una, libera e indipendente, la fantasia li vivifica nella suggestione di un’epopea delusa e diserta. Uomini che si chiamavano Camillo… Continua a leggere
È raccapricciante constatare l’accuratezza metodica e progressiva che i politici di sinistra al governo pongono nell’acclarare sempre piú il ridicolo nella gestione politica dell’Italia che ormai ovunque, grazie a loro, all’estero, è percepita come popolo di inaffidabili giullari. Costoro, con una certa frequenza, declamando l’ormai putrefatto aforisma: “ l’Italia è… Continua a leggere
La Presidente della Camera Laura Boldrini ( ma i colleghi della sua congrega politica non divergono ) non perde occasione per magnificare i valori che, secondo lei, le orde di parassiti che stanno invadendo la nostra terra ci portano, in termini di incremento demografico, di societá multietnica, multiculturale, multi religiosa.… Continua a leggere
Il semplice propugnare sentimenti legati all’identitá italiana, alla nostra storia, alla nostra cultura, alla nostra bandiera, viene bollato dai politicanti di sinistra come mero populismo quando non addirittura come sciovinismo. Costoro non conoscono dignitá e le Istituzioni nelle quali convergono che hanno portato l’Italia ad una posizione irrilevante e da… Continua a leggere
È di questi giorni la notizia che in Parlamento, per iniziativa del sottosegretario agli esteri Benedetto della Vedova, é stata indetta una raccolta di firme per la liberalizzazione controllata ( ? ) di coltivazione, uso e commercio di Cannabis ( marijuana ). Alla iniziativa hanno già aderito 218 parlamentari principalmente… Continua a leggere
Sul “ Corriere della Sera “ di oggi 24 Giugno leggo un articolo a firma del noto e validissimo giornalista Ernesto Galli della Loggia al titolo: “ Il Realismo Saggio Sui Migranti – Immigrati, Italiani di Domani “ che, pur non avendomi stupito per i contenuti cari alla “ Nomenklatura”… Continua a leggere
Va sempre piú complicandosi il fenomeno invasivo dell’immigrazione clandestina non tanto per il fenomeno in quanto tale, giá di per sé gravissimo, o per l’aggravio delle spese improduttive che arreca all’’Italia nel delicatissimo momento di crisi e di impoverimento generale, quanto per l’incomprensibile ed insensata ostinazione dell’Italia nell’attuazione di un’accoglienza… Continua a leggere
NEL CONTESTO SOCIALE E POLITICO
“Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello !”…
( Dante Alighieri. Divina Commedia: Purgatorio – Canto VI)
L’amarissima immagine dell’Italia suscitata da Dante che ne raffronta le antiche glorie e la dignità di un… Continua a leggere
NEL CONTESTO EUROPEO
“Italia mia, benché ‘l parlar sia indarno
a le piaghe mortali
che nel bel corpo tuo si spesse veggio,
piacemi almen che ‘ miei sospir sian quali
spera ‘l Tevere e l’Arno,
e ‘l Po, dove doglioso e grave or seggio…”
(Da “Rime Sparse” di Francesco Petrarca.… Continua a leggere
Finalmente la mia semicecità sembra debellata e finita e dopo 45 giorni di assoluta inattivitá posso ricominciare a leggere e a scrivere. Questo lungo periodo che a me é parso interminabile é servito, se non altro, a riordinare i miei pensieri e a riporre ordine nella ridda… Continua a leggere
Sono troppo indignato per i criminali accadimenti in violenta contestazione all’EXPO che ieri a Milano ne vedeva l’inaugurazione, per rimanere inerte e succube della mia (spero) momentanea semicecità che mi rende difficilissimo lo scrivere. I sentimenti di sdegno, rabbia, frustrazione prepotentemente mi sconvolgono per l’ennesima constatazione dell’ipocrisia, inadeguatezza, fellonìa… Continua a leggere
È ormai prossima la data di inaugurazione ed apertura di EXPO 2015 a Milano e tuttora poco o nulla si conosce circa le misure di sicurezza e prevenzione che l’eccezionalitá dell’evento richiede, per il piú che concreto timore di devastazioni e violenze che le varie fazioni di No Global,… Continua a leggere
L’INTELLIGENZA NEGATA
Accade, con una certa frequenza, che la cronaca ci dia contezza di episodi sconcertanti e miserevoli che nessuno mai immaginerebbe avvenuti in una societá civile, laica, democratica e, in un certo qual senso, acculturata. Ci avvediamo cosí che in talune scuole pubbliche del nostro “ bel Paese… Continua a leggere
Riproduco qui, quale prologo al mio articolo, lo scritto di allarme e denuncia che Magdi Allam ci propone con la cruda evidenza della sua critica razionale, al titolo:
Com’è possibile che ad Agrigento Stato e Chiesa s’inchinino all’Islam?
“ Buongiorno amici. Com’è possibile che il vice-prefetto di Agrigento, … Continua a leggere
L’estremo disgusto che provo nel riaffrontare questa vicenda è pari al senso di frustrazione, di vergogna, di indignazione per l’inqualificabile comportamento dei vari governi italiani che si sono succeduti dal Febbraio 2012, ed al senso di repulsione, o meglio di odio che mi pervade nei confronti dell’India e del popolo… Continua a leggere
Ne ho conosciuti molti di ragazzi di valle che quotidianamente, dai loro paesi di montagna scendevano in cittá per andare a scuola. Si levavano ad ore antelucane, qualunque fosse il tempo, per salire sul pullman (allora la denominavamo “la corriera”) o sul treno che li avrebbe portati in cittá,… Continua a leggere
Forse ci siamo. La devastante opera di destabilizzazione sognata dal radicalismo comunista sta partorendo il mostro, inseminato a suo tempo nel grembo del piú ottuso clericalismo da quel “ grande statista “ che fu Aldo Moro, propugnatore del compromesso storico nel folle ossimoro delle “ Convergenze parallele “. Di quell’opera… Continua a leggere